Armi in Iran e Libia: Mario Di Leva non risponde a gip
Decisione motivata da necessità approfondire lettura atti
01 febbraio, 13:48 (ANSA) - NAPOLI, 1 FEB - Si è avvalso della facoltà di non
rispondere Mario Di Leva, fermato ieri nell'ambito di
un'inchiesta su un traffico di armi con la Libia e l'Iran.
Di Leva, assistito dall'avvocato Giuseppe De Angelis, è comparso davanti al gip Luisa Toscano durante l'udienza di convalida del fermo nel carcere di Poggioreale. La decisione di non rispondere sarebbe stata motivata con la necessità di approfondire la lettura degli atti. Di Leva probabilmente si renderà disponibile per un interrogatorio davanti ai pm della Dda di Napoli. La decisione del gip sulla convalida del fermo e l'eventuale emissione di una ordinanza di custodia è prevista in giornata.
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Di Leva, assistito dall'avvocato Giuseppe De Angelis, è comparso davanti al gip Luisa Toscano durante l'udienza di convalida del fermo nel carcere di Poggioreale. La decisione di non rispondere sarebbe stata motivata con la necessità di approfondire la lettura degli atti. Di Leva probabilmente si renderà disponibile per un interrogatorio davanti ai pm della Dda di Napoli. La decisione del gip sulla convalida del fermo e l'eventuale emissione di una ordinanza di custodia è prevista in giornata.